Il funzionamento della nuova funzione è semplice, ma sbalorditivo: Voice Search ricorda le parole pronunciate dall’utente (e il suono con cui esse sono pronunciate) e associa i dati ricevuti all’account Google.
Tale opzione è comunque opzionale, non viene attivata automaticamente senza il consenso dell’utente. L’obiettivo di tale modifica è migliorare la ricerca vocale ancora di più, in modo che sia più accurata e più veloce.L’update è disponibile per Android 2.2 e superiori, ma la nuova funzione è disponibile, per ora, negli USA. Google, comunque, come sempre, sta cercando di rendere disponibili questi servizi anche nel resto del mondo il più presto possibile. E noi speriamo che ci metta poco tempo!
Ecco il barcode dell’update:
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