Photosphere, interessantissima feature introdotta in Android 4.2 Jelly Bean la quale permette di effettuare foto a 360°, è ora disponibile su tutti gli smartphone Android con Tourwrist.
A causa dell'insufficiente comparto hardware di molto smartphone questa funzione era disponibile solo per i Nexus phone, ossia il Galaxy Nexus e il Nexus 4.
Durante il CES 2013, invece, gli sviluppatori hanno mostrato come quest'applicazione permetta di avere dei risultati molto simili a quelli ottenuti con Photosphere.
L'applicazione sarà disponibile sul Google Play e sull'App Store e godrà di filtri per modificare al momento gli "scatti" eseguiti, il tutto similmente ad Instagram.
Pervisionare gli scatti potete visitare il sito di riferimento. Ecco a voi un video che mostra il funzionamento:
Per tutti coloro che vorrebbero avere la fotocamera di Android 4.2 sul proprio smartphone, in tal caso stiamo parlando di smartphone rootati e provvisti di clockworkmod recovery, potete scaricare il pacchetto .zip da qui e flasharlo direttamente.
Il team Teknologi Blog non si assume nessuna responsabilità di eventuali danni.
Dopo pochi giorni dal lancio del Galaxy S III gli sviluppatori si son subito messi a lavoro per "Rootare" il nuovo gioiellino di casa Samsung. La procedura universale sfrutta i Cf-root dello sviluppatore Chainfire che si limitano ad abilitare i permessi di root sul telefono e ad installare la ClockWorkMod Recovery.
Ricordiamo che tale procedura invalida la garanzia Samsung e non permette l'installazione degli aggiornamenti tramite Kies.
Dopo la presentazione di Android Jelly Bean avvenuta al Google I\O 2012 tenutosi al Moscone World Center gli sviluppatori sono andati in "delirio" per tutte le novità apportate con questa release così da tentare di effettuare il porting per alcuni dei devices che segnarono la storia di Android, tra i quali troviamo proprio il Galaxy S.
Abbandonato dalla casa madre che, poco dopo il lancio di questo terminale, lo spostò nel dimenticatoio per far spazio al Galaxy S II e lo lasciò in balia del vecchio quanto valido Gingerbread 2.3.x, sono oggi gli sviluppatori di xda-developers che sfornano ogni giorno sempre più ROM per il device in questione basandosi sull'ultima versione di Android ICS poco tempo fa' ed ora Jelly Bean.
Il porting, iniziato da un italiano poi inglobato nel team TABJ, procede a gonfie vele considerando il fatto che ad oggi quasi tutte le principali funzioni sono attive mancanti però sono quelle caratteristiche di Jelly Bean. Le caratteristiche funzionanti sono
-Touchscreen
-Call/SMS
-GPU
-Softkeys/Hardkeys
-Butter
-ADB
-USB
-Internal SD
-Camera
-Audio
-WiFi
-HW Video Acc
Quelle non funzionanti sono
-Data
-GPS?
-External SD?
-Google Now?
?=have to test
Ecco il link del thread ufficiale su xda-developers. Se invece volete recarvi al sito del team TABJ recatevi qui.
Con questa guida vi spiegheremo passo passo come Rootare il vostro Nexus S. Innanzitutto ricordiamo sempre che il Team TeknologiBlog si ritiene esente da ogni danno che l' utente possa arrecare al proprio telefonino, pertanto si prega di procedere con cautela e si consiglia il tutto ad utenti esperti.
Con questa guida vi spiegherò passo passo come ottenere i permessi di root sul vostro Samsung Galaxy S II. Ricordiamo sempre che questa procedura invalida la garanzia del telefono, pertanto è raccomandata solo a d un' utenza esperta. Due sono i metodi funzionali e più accreditati, quello che utilizza SuperOneClick e quello con Odin.
Per ottenere i permessi di Root utilizzando SuperOneClick procediamo nel seguente modo:
Scaricare dal seguente elenco la versione uguale alla versione di base del vostro Galaxy S II. Per fare ciò andata su Menù-->Impostazioni-->Info su telefono scorrete e andate a guardare la voce Numero Build guardando la versione. [(Screenshot) non tenete conto di questa estensione poiché si tratta di una rom ufficiosa]
Avviate Odin, spuntate Auto Reboot e F. Reset Time (Screenshot)
Attivare il Debug USB dal telefono
Avviate il telefono in Modalità Download premendo i tasti Volume Giù + tasto home + tasto d'accensione (Screenshot)
Collegare il telefono al pc e aspettare che Odin lo riconosca. (Screenshot)
Aggiungere il file scaricato in precedenza nella voce PDA (Screenshot)
Cliccare ora su Start (Screenshot) e aspettare che la procedura termini
Se tutto è andato a buon fine avrete il vostro Galaxy S II rootato.
Lo Staff TeknologiBlog si ritiene esente da ogni danno che gli utenti possano arrecare ai propri dispositivi seguendo questa guida. Non si ritiene affatto responsabile delle azioni degli utenti.
E' da tanto tempo che nel web si possono trovare molte Rom cucinate per il Galaxy S che si basano sull' ultima versione di Android, Ice Cream Sandwich 4.0. Samsung tempo fa' smentì tutte le voci a riguardo di un possibile aggiornamento del Galaxy S ad Android 4.0, perciò, a mio parere, la scelta di utilizzare una Rom cucinata è del tutto azzeccata. Procediamo quindi alla scrittura di una guida completa per l' istallazione dell' ultima ROM RC 4.1 sviluppata dal team ICSSGS basata su Android 4.0.3.
Per procedere con l' installazione dobbiamo avere i permessi di root. Si ricorda che per non incappare in problemi è importante verificare che si abbia l' accesso alla Recovery o Download Mode dal boot tramite i 3 tasti. Per divenire un "Superuser" e ottenere questi permessi, quindi, procediamo in egual modo:
Estrarre l' archio scaricato in una cartella del pc
entrare nella cartella e avviare l' applicazione SuperOneClick.exe
Nel telefono andare su impostazioni----> applicazioni---->sviluppo---->abilitare Debug USB, confermare l' avviso cliccando su OK
collegare il telefono al Pc
Nell' applicazione SuperOneClick cliccare ROOT
Verranno esercitate delle operazioni in automatico, l' utente non deve compiere nessuna applicazione
Comparirà la scritta Success!
Scollegare il telefono e disattivare il Debug USB
Riavviare il Telefono
Guida valida per Android Gingerbread.
Scaricare Odin da qui. (Sul pc necessariamente si debbono avere i driver del telefono, basta installare il Kies)
Scaricare il Kernel adatto, per Gingerbread 2.3.3 qda qui - per Gingerbread 2.3.4 da qui - per Gingerbread 2.3.5 da qui - per Gingerbread 2.3.6 da qui
Estrarre il contenuto del pacchetto scaricato; il file necessario è quello con estensione .tar (Screenshot)
Aprire Odin e configurarlo: Auto Reboot e F. Reset Time devono essere attivati, inoltre dal pulsante PDA scegliere il file estratto precedentemente. (Screenshot)
Mettere il telefono in Download Mode, premendo contemporaneamente Tasto accensione+volume giù+tasto home. (Screenshot)
Collegare il telefono al pc e assicurarsi che venga riconosciuto da Odin. Il primo campo con scritta ID:COM dovrà avere lo sfondo giallo. (Screenshot)
Avviare la procedura cliccando sul pulsante Start e attendere il riavvio del telefono.
Al termine dell' operazione nel nostro menù applicazioni dovremo trovare 3 nuove applicazioni, CWM (per la gestione della ClockWorkMod Recovery), Superuser (garantisce alle apps i permessi di root), e Tweak (alcuni Tweak previsti dal Kernel). (Screenshot)
Quando un applicazione richiederà i permessi di root vedremo comparire un avviso del genere con cui potremo accordare o negare tali permessi. (Screenshot)
Prima di procedere con l' installazione vera e propria della Rom è necessario fare un backup completo del sistema, dei dati, applicazioni comprese. Per tale ragione consiglio l' utilizzo di Titanium Backup che, a mio avviso, sembra essere il migliore. In un primo momento posizioniamo il nostro backup nella scheda SD, e, successivamente, prima di installare la Rom, spostiamolo nel nostro PC, poiché si potrebbe incorrere ad una formattazione della scheda stessa. E' possibile scaricare Titanium Backup dal Market o da questo link. L' utilizzo di questa applicazione prevede i permessi di root, ecco il perché il punto è stato discusso solo ora.
Per installare una Rom cucinata dobbiamo avere i permessi di root attivi e aver installato ClockWorkMod Recovery, cosa fatta al punto precedente. Per procedere nell' installazione procediamo come in seguito:
Rimuovere la propria SIM e scheda SD
Copiare l' archivio .rar dove è contenuta la nostra Rom scaricabile daqui nella nostra memoria interna, ovvero nella /SDCARD
Entrare nella ClockWorkMod Recovery: da telefono spento pigiare tasto volume SU + tasto HOME + tasto ACCENSIONE. Comparira' una schermata. (Screenshot)
Per navigare nei menù utilizzare i tasti Volume Su\Giù e per selezionare il tasto Home o quello di accensione\spegnimento.
Portarsi su wipe data/factory reset, aspettare che la procedura sia terminata. (Screenshot)
Talvolta portarsi su wipe cache partition (Screenshot)
Portarsi poi su install zip from sdcard e poi su choose zip from sd card. Cercare il file rom che abbiamo messo nella memoria interna del telefono e selezioniamolo. Saranno eseguite una serie di operazioni. (Screenshot)
Al termine riavviare il dispositivo dalla voce del menù iniziale reboot system now. Al primo avvio potrebbero passare anche 15\20 minuti, attendere con pazienza. Se qualcosa dovesse andare storto provare ad installare di nuovo da Rom.
Talvolta, per una gestione maggiore della propria ROM si suggerisce l' installazione di ClockWorkMod Rom Manager.
Reinserire la scheda SIM e SD
L' ultima release della Rom è la 4.2 Si ricorda che questa procedura invalida la Garanzia.
Lo Staff TeknologiBlognon si ritiene affatto responsabiledelle azioni compiute dagli utenti.